Operiamo bambini con malformazioni del volto
Nei paesi in via di sviluppo ogni anno 170.000 bambini nascono con una malformazione del volto denominata labio-palatoschisi, comunemente nota come “labbro leporino”, che determina l’apertura del labbro e del palato. Il volto di questi bambini appare deturpato, sfigurato. Oltre a dover convivere con le problematiche esistenti nei propri paesi per loro si aggiungono disagi ulteriori: non potersi nutrire in modo adeguato, essere soggetti a contrarre gravi infezioni, spesso mortali, o più semplicemente non riuscire a sorridere. Esclusione, emarginazione, isolamento sono all’ordine del giorno fino ad arrivare a conseguenze più gravi, come l’infanticidio. In molti paesi dell’Africa i bambini con la labio-palatoschisi sono considerati maledetti, in Uganda sono denominati “Ajok”, ovvero “perseguitati da Dio”.
La maggior parte di questi bambini non ha accesso alle cure mediche per mancanza di reddito o per inadeguatezza dei sistemi sanitari locali.
Basta un intervento chirurgico della durata di un’ora per offrire la soluzione alla patologia che li affligge. L’intervento è molto delicato, ma risolutivo: un piccolo “miracolo” che cambia la vita e restituisce il sorriso.
I medici e gli infermieri volontari di Emergenza Sorrisi realizzano missioni in 23 paesi dell’Africa e del Medio-Oriente garantendo cure, chirurgia e assistenza sanitaria a migliaia di bambini affetti da malformazioni del volto.